L’euro riacquista forza e prosegue il suo trend positivo a confronto con un dollaro debole e contro tutte le principali valute. I metalli preziosi subiscono gli asset risk on mentre il petrolio sale.
Questo trend è destinato a proseguire anche il prossimo mese, dando vita a quello che gli operatori chiamano il “Rally di Natale”. Un rally intrapreso nelle scorse settimane soprattutto grazie alla scia di notizie positive sul fronte della lotta contro il Covid19. Gli indici quindi proseguono a volare.
Filippo Diodovich – Senior Strategist IG Italia – dà un’analisi sui prossimi principali driver che saranno:
- Approvazione FDA e EMA sul vaccino di Pfizer/Biontech (prime settimane di dicembre) e probabile successivo via libera al vaccino di Moderna e Astrazeneca.
- Nuove misure non convenzionali ultra-espansive da parte delle banche centrali.
- Probabile allentamento delle misure di lockdown in Europa durante il periodo pre-natalizio
Dunque, l’annuncio che un vaccino anti covid è arrivato alla fase 3 con più del 90% di successo e la sua distribuzione a partire da Natale, ha portato euforia ai mercati finanziari e le borse hanno iniziato a salire.
Nelle ultime tre settimane a livello mondiale le Borse sono cresciute del 14%; Piazza Affari del 25%. Come era prevedibile, i titoli che hanno guadagnato di più dopo gli annunci dei vaccini sono i titoli value. Numeri importanti che testimoniano una reazione emotiva degli investitori, sia legata ai vaccini che alle recenti elezioni americane che mettono curiosità sulle prossime scelte dell’amministrazione Biden. Alcune scelte sono già state molto apprezzate, in particolare la nomina di Janet Yellen, ex Fed, il cui nome apre alla prospettiva di una nuova manovra fiscale molto ampia a sostegno dell’economia USA.
Il rally di Natale si fa sempre più acceso e la speranza è che l’euforia duri fino al 2021, sull’onda delle somministrazioni del vaccino anti-covid e della fine della crisi pandemica.