Mbo Mpenza, “Signor un gol a partita”

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Mbo Mpenza, meglio noto in patria come “Monsieur un but par patch” (Signor un gol a partita), è stato un attaccante belga di origini congolesi che ha giocato dalla metà degli anni 90 alla fine degli anni 2000.
Nato a Khinshasa il 4 dicembre 1976, nella Repubblica Democatrica del Congo, ha iniziato a muovere i primi passi su un campo di gioco a Courtai, in Belgio, nel Kortrijk; squadra che lo lanciò nel professionismo insieme al fratello Emile più piccolo di due anni. Un binomio, quello tra i fratelli Mpenza, che è durato fino al 2000 tra Kortijk, Mouscron e Standad Liegi, fino a quando entrambi cambiarono casacca vestendo Mbo quella dello Sporting Lisbona ed Emile quella dello Schalke 04.
Il 2000 fu anche l’ultimo anno in cui entrambi i fratelli Mpenza vestirono insieme la maglia della nazionale belga nell’Europeo giocato tra casa ed Olanda. Precedentemente i due disputarono insieme per la nazionale anche i Mondiali del 1998. In seguito Emile, nato in Belgio a Bruxelles a differenza del fratello Mbo, ha subito gravi infortuni in concomitanza degli eventi internazionali che gli impedirono di rispondere alla convocazione con il Belgio.
Mbo, dopo il trasferimento allo Sporting Lisbona, ha vinto un campionato ed una coppa nazionale portoghese prima di volare in Turchia per vestire la maglia del Galatasaray dove però in due stagioni non è mai riuscito a calcare il campo per infortuni. Nel 2002 partecipa ai Mondiali di Giappone e Corea, ma l’esperienza turca gli lascia tanto rammarico e la voglia di tornare protagonista. In virtù di ciò nel 2004 decide di tornare in patria e vestire nuovamente la maglia del Mouscron, per poi trasferirsi all’Anderlecht dove inizia a segnare con regolarità e guadagnarsi l’appellativo di “Signor un gol a partita“. Con i bianco-malva in due stagioni colleziona 86 presenze e 20 reti conquistando uno scudetto, una coppa nazionale e due Supercoppe. Ma in quegli anni iniziò anche il lungo calvario di infortuni, che lo portano a lasciare il calcio nel 2008 dopo sei mesi al Larissa (Grecia) in cui non riuscì mai a scendere in campo.
Un addio al calcio forzato all’età di 32 anni, condizionato anche dal poco feeling con il gol in nazionale. Infatti con il Belgio, nonostante fosse nel giro della nazionale dal 1997, non ha trovato la rete fino al 2005 durante un’amichevole contro la Grecia. Da li fino al ritiro solo altre due le reti in nazionale.
Mbo Mpenza è stato un giocatore che, anche se nato in Congo, ha avuto molto dal calcio belga ed ha scelto di ringraziarlo vestendone la maglia insieme al fratello. Due giocatori ed una famiglia che grazie al calcio hanno avuto una via per realizzare i propri sogni.
Nel 2009 è tornato all’Anderlecht, dove ha ricoperto il ruolo di osservatore. Oggi lavora come istruttore per i giovani in progetti che hanno come missione l’educazione e l’integrazione attraverso lo sport. Un ruolo che gli permetterà di segnare il gol più bello della sua carriera.
Auguri a Mbo Mpenza. Monsieur un but par patch.

Giornalista pubblicista dal 2015. Nato a Catanzaro ma romano di adozione. Appassionato di sport e tutto quello che vi gira intorno. Mi piace trasmettere la mia passione per lo sport tramite la scrittura. Lettore accanito e divoratore di Serie TV. Ex giocatore di Football Americano

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