di Giacomo Torresi –
Sia il vaccino della Pfizer che quello di Moderna garantiscono una immunità sterilizzante
Lo dice il professore Giorgio Palù, virologo, consulente della Regione Veneto e presidente dell’Aifa (Agenzia Italiana del Farmaco).
Palù sottolinea che vi è un “allarme eccessivo” rispetto alla variante inglese. “Mai un vaccino è stato fatto in dieci mesi, ma non è stata saltato nessuna fase, come dice qualche ignorante: è stata un’operazione alla velocità della luce“.
Una variante diffusa “in Sudafrica, in Inghilterra, in Olanda, in Danimarca e da pochi giorni in Italia».
Secondo Palù i dati iniziali del vaccino “indicano che è valido anche per questa nuova variante inglese del virus“. In base a quanto detto dal virologo, contro le “tante sciocchezze che circolano incontrollate nell’etere, servono dei seri comunicatori scientifici, come avviene all’estero. In America parla solo Fauci. «Qui da noi hanno parlato tutti: non esiste una democrazia nella scienza non se ne può fare un talk show. In Italia ci sono virologi che si sono innamorati delle luci della ribalta“.