di Giacomo Torresi –
Snapchat si aggiunge all’elenco dei social network che hanno deciso di bannare il Presidente uscente Donald Trump.
Dopo le scelte di Twitter, Facebook, Instagram e YouTube, i gestori di Snapchat hanno deciso di bloccare per sempre l’account di Trump. La decisione arriva dopo un primo provvedimento adottato la settimana scorsa che ha disposto la sospensione dell’account, ma che non escludeva a priori una successiva riattivazione. Questo scenario è ora cambiato definitivamente, come conferma un portavoce di Snapchat:
La settimana scorsa abbiano annunciato una sospensione a tempo indeterminato dell’account Snapchat del Presidente Trump e abbiamo valutato quale azione a lungo termine sia la migliore per la comunità di Snapchat. Nell’interesse della sicurezza pubblica e sulla base dei suoi tentativi di diffondere disinformazione, incitamento all’odio e alla violenza, che sono palesi violazioni delle nostre linee guida, abbiamo deciso di chiudere definitivamente il suo account.
Trump viene così completamente isolato dai principali social network: account bloccato a tempo indeterminato su Facebook, Instagram e Twitter, account YouTube sospeso (per ora) per almeno una settimana e ora anche escluso da Snapchat.
La situazione non cambia se si passa ad esaminare la situazione dei social network minori a partire da Parler il quale è stato eliminato dagli store delle app di Amazon, Google e Apple.
A questa situazione si sommano anche problemi ben più gravi per Donald Trump: nelle scorse ore la Camera dei deputati degli Stati Uniti ha approvato l’istituzione di un processo per impeachment a carico del Presidente uscente e ora la parola finale per l’eventuale rimozione di Trump dall’incarico prima del 20 gennaio spetta al Senato.
Nel frattempo Trump dovrà rinunciare a quello che nel corso della sua presidenza è stata una delle sue armi più potenti: la comunicazione via social.