Si è conclusa l’ultima giornata di Serie A, che da oggi fino al due aprile si fermerà per lasciare spazio agli impegni delle nazionali.

La capolista Inter ha dovuto rinunciare al match contro il Sassuolo a causa di alcuni giocatori positivi al Covid. Uno stop imposto dall’ASL di Milano che ha preferito sottoporre a quarantena ed ulteriori controlli i nerazzurri.
Ha giocato e vinto il Milan, che insegue i cugini e spera ancora nella rincorsa scudetto. I rossoneri di Pioli ha vinto contro la Fiorentina ma non senza soffrire, trovando il gol del definitivo 3-2 solo al 72′ e dopo aver sprecato l’iniziale vantaggio di Ibrahimovic. Infatti dopo il gol dello svedese la Fiorentina, che giocava in casa, ha risposto ribaltando il risultato con una punizione chirurgica di Pulgar e la rete del veterano Ribery. Un uno-due micidiale che avrebbe affossato le speranze di molte squadre, ma non del Milan; che pareggia i conti con Diaz e trova i tre punti grazie ad un destro preciso del fantasista Calhanoglu.
Rimane terza la Juventus, che ieri pomeriggio nello stadio di casa ha vissuto un incubo perdendo inaspettatamente contro il Benevento. I ragazzi di Filippo Inzaghi, che con la maglia bianconera indosso ha regalato tante gioie ai tifosi, non si sono fatti intimorire dall’avversario trovando un successo storico per 1-0. Decisiva la rete di Gaich al 69′, giocatore argentino ma di origini tedesche che è stato prestato al Benevento dal CSKA Mosca durante il mercato invernale. Una sconfitta che costa caro alla Juventus, raggiunta al terzo posto di Serie A dall’Atalanta. I bergamaschi, dopo essere stati eliminati dal Real Madrid in Champions League, ritrovano il sorriso in campionato grazie al 2-0 esterno contro il Verona, frutto delle reti di Malinovsky e Zapata.
Sorpasso del Napoli ai danni della Roma, con i partenopei che all’Olimpico vincono il posticipo serale di Serie A per 2-0. Decisivo per il successo campano “Ciro” Mertens, autore di una doppietta nel primo tempo. Una prima frazione di gioco tutta in favore del Napoli, con la Roma che sbaglia molto e sembra pagare l’impegno europeo di giovedì. Nella ripresa i giallorossi ritrovano il piglio giusto per imporre il proprio gioco, ma il palo di Pellegrini spegne qualsiasi speranza di rimonta contro un Napoli che difende bene il proprio vantaggio.
Vince la Lazio ad Udine con un gol di Marusic, con i biancocelesti che accorciano il distacco dalla Roma ad un solo punto e sperano di effettuare il sorpasso in classifica.
In fondo alla classifica si fa sempre più fitta la lotta per non retrocedere ed abbandonare la Serie A nella prossima stagione. Fanalino di coda è il Crotone con 15 punti, che non sfrutta il vantaggio per 2-0 accumulato nel primo tempo contro il Bologna e si fa rimontare perdendo per 3-2.
A quattro punti di vantaggio dai calabresi c’è il Parma, anche lui sconfitto in rimonta per 2-1 dal Genoa. Gli emiliani aprono le danze con Pellè, che ritrova il gol in Serie A a distanza di nove anni in cui ha giocato tra Olanda, Inghilterra e Cina. Una rovesciata perfetta quella di Pellè, che non poteva ritrovare la gioia in Serie A se non con una prodezza. Ma la “cilena” dell’ariete parmense rimane vana, poichè il Genoa ribalta il risultato grazie alla doppietta del giovane Scamacca.
Perde anche il Cagliari, terzultimo a 22 punti (più tre sul Parma) ed a rischio retrocessione. I sardi vengono battuti per 2-1 dalla neopromossa Spezia, che sta dimostrando di meritarsi la categoria anche nella prossima stagione.
A forte rischio il Torino, squadra storica della Serie A che però in questa stagione non riesce ad uscire dal tunnel in cui si ritrova. I granata vengono costretti alla sconfitta dalla Sampdoria, con Candreva che segna l’unica rete della partita. Un Candreva che si rivela la “bestia nera” del Torino, avendo trovato solo due reti in questa Serie A e tutte e due contro i piemontesi.
La Serie A tornerà il prossimo tre aprile, dopo gli impegni della nazionale.
Una giornata in cui tutte le squadre scenderanno in campo lo stesso giorno, a causa delle festività della Pasqua.
I match più importante di giornata sarà il “derby della Mole” tra Torino e Juventus.
Impegno a Bologna per la capolista Inter, mentre il Milan ospiterà la Sampdoria. Match sulla carta facili per Atalanta e Napoli che affronteranno rispettivamente Udinese e Crotone. Trasferta a Sassuolo per la Roma, mentre la Lazio ospiterà lo Spezia all’Olimpico.