Era il 10 aprile 2018 quando la Roma raggiunse le semifinali di Champions League dopo il 3-0 casalingo contro il Barcellona.
Tre anni dopo i giallorossi hanno raggiunto una nuova semifinale, questa volta di Europa League. Ai ragazzi di Fonseca è bastato un pareggio per 1-1 all’Olimpico per strappare il passaggio del turno e garantirsi una nuova esperienza europea.
Due semifinali in tre anni, un bottino importante per la Roma che sotto la guida di Dan e Ryan Friedkin vuole rilanciarsi nel panorama calcistico italiano e mondiale. Un rilancio che potrebbe arrivare già al termine di questa stagione, con una finale in ballo e la voglia di non mancare l’appuntamento. Certo, in semifinale si giocherà contro il Manchester United, squadra che ha già vinto l’Europa League nel 2017. Ma la Roma non vuole partire da sconfitta, giocando a viso aperto contro i Red Devils e provando a tornare in finale di Europa League dopo 30 anni dall’ultima apparizione contro l’Inter (che vinse il torneo) quando la competizione era nota come Coppa Uefa.
Ma adesso è il momento di festeggiare, godersi il momento e prendere consapevolezza di essere tra le quattro squadre migliori della competizione.
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