Sergio Puddu: così nasce Company Business, partner strategico degli imprenditori

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C’è un momento, nella vita professionale di alcuni, in cui l’esperienza maturata sul proprio campo, si rivela capace di incidere profondamente sul destino di chi edifica imprese, genera ricchezza, si espone in prima linea.

È da questa consapevolezza che inizia la storia di Company Business, nata dall’intuizione e dalla determinazione del suo fondatore, il Dott. Sergio Puddu. Non un’idea come tante, ma una vera e propria risposta ad alcune evidenti lacune nel mondo dell’imprenditoria italiana.

Dott. Sergio Puddu, consulente con una solida formazione giuridico-economica e una specializzazione in proprietà intellettuale, privacy e business administration, ha trascorso anni a fianco di imprenditori e aziende. Da questa osservazione diretta è emersa una constatazione nitida: un numero sorprendente di realtà imprenditoriali ignora il valore intrinseco del proprio operato e, ancor più critico, non possiede gli strumenti per tutelarlo adeguatamente.

Sergio Puddu Company Business png
Sergio Puddu, fondatore di Company Business

Company Business nasce così: non come uno studio di consulenza tradizionale, ma come un alleato imprenditoriale, capace di accompagnare le aziende in un percorso di consapevolezza e trasformazione. In fondo, questa non è solo la storia di una società di consulenza. È la storia di come un’idea ben radicata possa diventare un modello per cambiare davvero il modo in cui le imprese si proteggono, crescono e costruiscono il proprio domani.

Dott. Puddu, lei ha fondato e guida Company Business. Qual è stata la molla che l’ha spinta a intraprendere questa avventura imprenditoriale? Qual era il bisogno specifico che sentiva di poter colmare nel mercato?

“La molla che mi ha spinto a fondare Company Business è nata da un’esigenza molto chiara che ho osservato da anni, sia nelle esperienze professionali precedenti che oggi come analista di impresa: troppi imprenditori non conoscono il reale valore del proprio patrimonio, né sanno come proteggerlo o valorizzarlo.

Molti lavorano duramente per far crescere la propria azienda, ma spesso si muovono senza una strategia strutturata, lasciando esposti beni intangibili fondamentali come il marchio, la proprietà intellettuale, la governance societaria. Il rischio? Pagare più tasse del dovuto, perdere opportunità di sviluppo o, peggio ancora, trovarsi vulnerabili in momenti critici esponendo il proprio patrimonio.

Ho sentito il bisogno di colmare proprio questo vuoto: offrire un metodo integrato che unisca visione strategica, tutela patrimoniale e strumenti concreti per trasformare le imposte in valore, e il lavoro quotidiano in una vera ricchezza strutturata. Company Business nasce così: per dare agli imprenditori un modello che non si limiti a risolvere problemi, ma che costruisca valore a lungo termine”.

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In un mercato della consulenza sempre più competitivo, qual è a suo parere il fattore chiave che distingue Company Business e la rende un partner strategico affidabile per le aziende? 

“In un mercato della consulenza ormai saturo di offerte generaliste e soluzioni standard, credo che il vero fattore distintivo di Company Business sia l’approccio integrato e personalizzato che adottiamo per ogni singolo cliente.

Non siamo una realtà che propone pacchetti preconfezionati o consulenze “a sportello”. Al contrario, analizziamo in profondità la struttura dell’azienda, il bilancio, gli asset tangibili e intangibili, e costruiamo una strategia su misura che unisce tutela, pianificazione fiscale e crescita sostenibile, sempre con una visione imprenditoriale concreta.

In più, siamo tra i pochi a coniugare davvero competenze giuridiche, fiscali e strategiche all’interno di un unico metodo operativo. Non ci limitiamo a “dare consigli”: mettiamo in atto soluzioni, seguiamo le pratiche, ci assumiamo la responsabilità delle scelte insieme all’imprenditore. Questo ci rende, oggi, non solo consulenti, ma veri partner strategici, orientati al risultato e alla sostenibilità nel tempo.

È questo che, secondo me, ci rende affidabili: la competenza, la concretezza e la vicinanza al cliente


Cosa le dà maggiore soddisfazione nel vedere la sua azienda crescere e supportare altre imprese?

“Per me, il vero successo di Company Business non si misura solo nei numeri o nei bilanci — anche se ovviamente sono importanti. La mia vera definizione di successo è vedere un imprenditore che si sente finalmente al sicuro, consapevole e proiettato verso una crescita strutturata.
Quando un cliente mi dice: “Grazie a voi oggi so quanto vale davvero la mia azienda, e so come proteggerla”, so che stiamo facendo la differenza.

La soddisfazione più grande, per me, è sapere di aver acceso una luce: quella della consapevolezza. Perché il mercato è pieno di rischi nascosti, e molti imprenditori li affrontano da soli, senza gli strumenti giusti.
Vedere una piccola o media impresa trasformarsi grazie a un percorso di tutela e valorizzazione – magari partendo da un marchio registrato, passando per una holding, fino a una strategia di successione patrimoniale – è qualcosa che va oltre il semplice “fare consulenza”. È costruire futuro insieme.

Questo è il successo per me: aiutare le aziende a diventare più solide, più consapevoli e più libere”.

Guardando al futuro, quali sono le tendenze economiche e di mercato che ritiene avranno il maggiore impatto sulle aziende italiane, e come Company Business si sta preparando per supportare i propri clienti in questo scenario? 

“Guardando avanti, credo che le aziende italiane dovranno affrontare tre grandi sfide: la pressione fiscale crescente, l’instabilità normativa e, soprattutto, la necessità di valorizzare ciò che non si vede — i beni intangibili.

Marchi, know-how, governance, proprietà intellettuale: saranno questi gli asset che faranno la differenza tra chi resterà competitivo e chi rischierà di essere superato. Un altro trend chiave sarà la necessità di strutturarsi in modo più efficiente, attraverso strumenti come holding, pianificazione successoria e ottimizzazione delle risorse finanziarie.

In questo scenario, Company Business non si limita a reagire: si sta già muovendo in anticipo.
Stiamo investendo su analisi predittive, modelli di valutazione per beni immateriali, software di simulazione fiscale e percorsi di formazione per i nostri consulenti.
Il nostro obiettivo è rendere ogni imprenditore più consapevole e dotato degli strumenti giusti prima che si presenti il problema, non dopo.

Vogliamo essere sempre più il partner che affianca l’impresa non solo per difendersi, ma per crescere strategicamente in un contesto incerto e competitivo. In una parola: preparazione. È questo che farà la differenza nel futuro delle aziende italiane, ed è per questo che Company Business esiste”.

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