Essere un nomade digitale è, per molti, l’incarnazione di un ideale romantico: lavorare sorseggiando un caffè al mattino in un bar parigino, rispondere alle email mentre un treno sferraglia lungo la costa spagnola, o magari finire una presentazione sulla spiaggia di Bali. Ma dietro la patina affascinante si nasconde una grande verità: essere nomadi digitali è anche una sfida di logistica, organizzazione e preparazione tecnica. Non c’è nulla di glamour nel perdere una chiamata importante perché il Wi-Fi è scadente…
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