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A Verona, Dante per bambini e ragazzi

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Nell’ambito del progetto di celebrazioni Dante a Verona 1321-2021, Dante per bambini e ragazzi, il Comune di Verona organizza attività per avvicinare i più giovani alla figura del Sommo Poeta.

Le celebrazioni

Per le celebrazioni veronesi per i settecento anni dalla morte di Dante, il Comune di Verona ha ideato molti appuntamenti dedicati ai giovani, per avvicinarli, con attività didattiche pensate per le varie fasce di età (dalle primarie alle secondarie di secondo grado), alla figura del Poeta e anche per far conoscere loro il profondo legame che ebbe con la città di Verona.
«Nel pensare al programma per l’anno dantesco, che volevamo fosse rivolto a tutti, non potevano mancare iniziative per i più giovani» dichiara Francesca Briani, assessore alla Cultura e alle Politiche Giovanili del Comune di Verona «Nella Commedia, Dante ha sempre con sé una guida speciale: Virgilio, il Maestro per antonomasia, simbolo dell’importanza dell’insegnamento. Per noi, oggi, Dante è fonte di sapere e di valori, da trasmettere alle nuove generazioni. Nel palinsesto di iniziative ideate per loro, abbiamo voluto concentrarci su un tipo di apprendimento creativo e immaginativo, con linguaggi multidisciplinari adatti alle diverse età, affinché le ragazze e i ragazzi possano comprendere meglio la sua grandezza e l’attualità dei principi che ci ha trasmesso. Ci auguriamo che i più piccoli, con la lettura, ma anche attraverso attività e laboratori stimolanti e divertenti, conoscano il Poeta e imparino ad amarlo: questo è il modo migliore di imparare».

Dante a Verona 1321- 2021 * Sgaialand Magazine

Il Programma

Le passeggiate

Passeggiata nella Verona di Dante e Cangrande. Il Sommo Poeta passeggiò per le stesse strade che oggi i veronesi e i turisti calpestano e sono molti i riferimenti a Dante che si possono trovare camminando per le vie della città.
L’incontro si svolgerà all’aperto, si partirà da Piazza Dante per poi proseguire fino alle Arche Scaligere, luogo di riposo dei signori di Verona. Punto d’arrivo sarà Castelvecchio, emblema della dinastia scaligera, per poi rientrare a scuola (per le scuole secondarie di primo e secondo grado).
Come coloro che corrono il drappo verde…alla scoperta di Verona con Dante Un “viaggio” nella Verona medievale: l’itinerario permetterà agli studenti delle scuole secondarie di primo e di secondo grado di scoprire i luoghi meno conosciuti della città e di osservare con occhi nuovi i più noti, come la casa di Giulietta. Partendo da Porta Borsari, sotto cui passava la corsa del “Palio del drappo verde”, si scopriranno le principali evidenze di epoca scaligera, come Corte
Sgarzerie, Piazza delle Erbe e quei luoghi che direttamente intrecciano la Signoria con il soggiorno di Dante, testimoni del rapporto dell’Alighieri con la cultura del tempo. L’itinerario terminerà presso la Galleria d’Arte Moderna dove alcune delle mostre dedicate al Poeta saranno occasione di approfondimento.

Dante e gli Scaligeri

È un progetto destinato alle scuole secondarie di primo e di secondo grado, a settembre: una lezione di tre ore con Mirco Cittadini, cultore di Dante, che condurrà gli studenti in una passeggiata dalla chiesa di San Zeno alle Arche Scaligere.

DANTE ALIGHIERI A VERONA | Giornale del Garda

Il progetto vuole offrire agli studenti e alle studentesse uno sguardo ampio e sistematico sulla Commedia, indagandone luoghi e personaggi, soprattutto quelli legati alla città di Verona.


Un’altra occasione di esplorare la città e i suoi luoghi più legati al Poeta è offerta dal corso di fotografia per ragazzi e ragazze dai 14 ai 19 anni Scatti… infernali: lezioni teoriche e pratiche per conoscere meglio il fantastico mondo della fotografia, con la guida e i consigli del fotografo Gianluca Stradiotto.

Dan­te bo­ta­ni­co: “IL DI­VIN ER­BA­RIO”

Il Mu­seo di Sto­ria Na­tu­ra­le pro­po­ne una vi­si­ta gui­da­ta al­ter­na­ti­va al­l’in­ter­no del­le sue sale, crean­do sug­ge­stio­ni emo­zio­nan­ti gra­zie al­l’u­nio­ne di scien­za e let­te­ra­tu­ra. Par­ten­do da al­cu­ni pas­si del­la Di­vi­na Com­me­dia, si ana­liz­ze­rà la fi­gu­ra del “Dan­te bo­ta­ni­co”, pren­den­do a esem­pio i ver­si del Poe­ma che trat­ta­no di flo­ra.L’o­biet­ti­vo è quel­lo di pre­sen­ta­re Dan­te sot­to al­tra ve­ste, non solo come poe­ta, ma an­che come at­ten­to os­ser­va­to­re del­la na­tu­ra. De Vi­sia­ni, fa­mo­so bo­ta­ni­co del­l’Ot­to­cen­to, scris­se che in un’o­pe­ra tan­to astrat­ta era ne­ces­sa­rio ser­vir­si di «quan­to di gran­de e di bel­lo è nel­la na­tu­ra…». La vi­si­ta, ri­vol­ta agli stu­den­ti del­le scuo­le pri­ma­rie e del­le scuo­le se­con­da­rie di pri­mo gra­do, si sud­di­vi­de­rà in quat­tro par­ti: una pro­pe­deu­ti­ca alla com­pren­sio­ne del le­ga­me tra Dan­te Ali­ghie­ri e la bo­ta­ni­ca; una le­ga­ta alle fon­ti scien­ti­fi­che a cui Dan­te fece ri­fe­ri­men­to per i suoi stu­di; una in cui si spie­ga il col­le­ga­men­to con il Mu­seo di Sto­ria Na­tu­ra­le, gra­zie alla pre­sen­za del­l’er­ba­rio Zan­ghe­ri (na­tu­ra­li­sta la cui col­le­zio­ne di bo­ta­ni­ca è con­ser­va­ta nel­le sale del mu­seo) e una quar­ta par­te, di la­bo­ra­to­rio, dove gli stu­den­ti po­tran­no crea­re il pro­prio er­ba­rio per­so­na­le.

Tra Dan­te e Sha­ke­spea­re. Il mito di Ve­ro­na

Nel mese di giu­gno pren­de il via l’at­ti­vi­tà di­dat­ti­ca del­la mo­stra, al­le­sti­ta alla GAM, che ver­te sul­le due em­ble­ma­ti­che fi­gu­re di Dan­te e Sha­ke­spea­re, po­ste in re­la­zio­ne gra­zie a ope­re che spa­zia­no dal­la pri­ma metà del XIV fino al XIX se­co­lo. L’e­spo­si­zio­ne è con­ce­pi­ta se­con­do due fi­lo­ni te­ma­ti­ci, uno de­di­ca­to al­l’e­re­di­tà tre­cen­te­sca nel­la cit­tà sca­li­ge­ra e al­l’in­con­tro tra Dan­te e Can­gran­de; l’al­tro in­cen­tra­to sul­la for­tu­na ico­no­gra­fi­ca tra Ve­ro­na e il Ve­ne­to del mito di Dan­te, del mito di Sha­ke­spea­re e di Giot­to, con un’at­ten­zio­ne par­ti­co­la­re al­l’i­co­no­gra­fia del­la Com­me­dia nel­le arti fi­gu­ra­ti­ve del Ri­sor­gi­men­to, mo­men­to di ri­sco­per­ta del mito di Dan­te e del­la sua dif­fu­sio­ne in­ter­na­zio­na­le.

Tut­te le scuo­le po­tran­no ac­ce­der­vi con vi­si­te gui­da­te ad hoc e nel cor­so dei mesi esti­vi sa­ran­no pro­po­sti mini-la­bo­ra­to­ri per i bam­bi­ni dai 4 agli 11 anni, due vol­te alla set­ti­ma­na.

I la­bo­ra­to­ri pre­ve­do­no la rea­liz­za­zio­ne di al­cu­ni ma­nu­fat­ti ispi­ra­ti alle raf­fi­na­te arti me­die­va­li: pic­co­li gio­iel­li e fram­men­ti di stof­fe de­co­ra­te pren­de­ran­no vita tra le mani dei ra­gaz­zi gra­zie al­l’ap­pli­ca­zio­ne di tec­ni­che an­ti­che.

Dan­te ne­gli ar­chi­vi. L’in­fer­no di Ma­zur

Un work­shop al Mu­seo di Ca­stel­vec­chio, pen­sa­to per le scuo­le se­con­da­rie di pri­mo e se­con­do gra­do, per ap­pro­fon­di­re l’e­spo­si­zio­ne del­le 41 stam­pe ispi­ra­te all’In­fer­no dan­te­sco, rea­liz­za­te dal­l’ar­ti­sta ame­ri­ca­no Mi­chael Ma­zur e ac­co­sta­te ai ver­si del poe­ta Ro­bert Pin­sky, ami­co del­l’ar­ti­sta. Una se­quen­za di ope­re di for­te im­pat­to, che il­lu­stra il viag­gio di Dan­te da un pun­to di vi­sta nuo­vo e po­ten­te: Ma­zur de­scri­ve in­fat­ti in pri­ma per­so­na la di­sce­sa nei gi­ro­ni in­fer­na­li, sen­za la tra­di­zio­na­le raf­fi­gu­ra­zio­ne di Vir­gi­lio come gui­da. Il work­shop è sud­di­vi­so in due par­ti: una “os­ser­va­ti­va” in cui, par­ten­do da estrat­ti del­la Com­me­dia, i ra­gaz­zi po­tran­no os­ser­va­re come l’ar­ti­sta ab­bia tra­sfor­ma­to le pa­ro­le in im­ma­gi­ni; una “ese­cu­ti­va”, nel­la qua­le a cia­scu­no stu­den­te sarà for­ni­to un fo­glio di car­ta

sta­gno­la, che po­trà ri­co­pri­re di tem­pe­ra co­lo­ra­ta per poi trac­ciar­vi di­se­gni con un cot­ton fioc. Con l’au­si­lio di un mat­ta­rel­lo, quin­di, si tra­sfe­ri­ran­no i di­se­gni su un fo­glio bian­co.

Dante Alighieri, Bando di concorso per il Settimo Centenario - itRovigo

Le Visite guidate

Mo­stra dif­fu­sa per il pro­get­to Dan­te a Ve­ro­na 1321-2021

Vi­si­te gui­da­te in cit­tà per gli stu­den­ti del­le scuo­le di ogni or­di­ne e gra­do, lun­go il per­cor­so de­fi­ni­to dal­la map­pa crea­ta ap­po­si­ta­men­te per la mo­stra dif­fu­sa. Que­sta map­pa com­pren­de 21 luo­ghi tra cui Ca­stel­vec­chio e Pa­laz­zo del­la Ra­gio­ne, sedi mu­sea­li che ospi­ta­no tre se­zio­ni espo­si­ti­ve di ap­pro­fon­di­men­to: alla Gal­le­ria d’Ar­te Mo­der­na Achil­le For­ti la mo­stra de­di­ca­ta al­l’au­to­re del mo­nu­men­to ot­to­cen­te­sco, in­ti­to­la­ta La mano che crea. La Gal­le­ria pub­bli­ca di Ugo Zan­no­ni (1836-1919) scul­to­re, col­le­zio­ni­sta e me­ce­na­te e l’e­spo­si­zio­ne Tra Dan­te e Sha­ke­spea­re. Il mito di Ve­ro­na. Al Mu­seo di Ca­stel­vec­chio, in sala Bog­gian, è in­ve­ce al­le­sti­ta Dan­te ne­gli ar­chi­vi. L’In­fer­no di Ma­zur.

In­for­ma­zio­ni e pre­no­ta­zio­ni: 045 8036353 | 045 597140 | se­gre­te­ria­di­dat­ti­ca@co­mu­ne.ve­ro­na.it.

In viag­gio con Dan­te:

Al­tre at­ti­vi­tà per i più pic­co­li sono pro­po­ste dal­la Bi­blio­te­ca Ci­vi­ca, nel pro­get­to In viag­gio con Dan­te. Pi­ste nar­ra­ti­ve dai ra­gaz­zi per i ra­gaz­zi, che com­pren­de va­rie ini­zia­ti­ve per gio­va­ni e gio­va­nis­si­mi.

I ro­man­zi bio­gra­fi­ci e le ri­scrit­tu­re del­la Com­me­dia del­la Bi­blio­te­ca Ci­vi­ca Ra­gaz­zi sono sta­ti let­ti e re­cen­si­ti da un grup­po di stu­den­tes­se e stu­den­ti del Li­ceo Clas­si­co sta­ta­le Edu­can­da­to agli An­ge­li di Ve­ro­na nel­l’am­bi­to del pro­get­to di al­ter­nan­za scuo­la-la­vo­ro, che li ha vi­sti coin­vol­ti an­che nel­la ca­ta­lo­ga­zio­ne di di­ver­si li­bri an­ti­chi del­la Sala Dan­te­sca del­la Bi­blio­te­ca Ci­vi­ca.

In viag­gio con Dan­te con­si­ste in una ric­ca bi­blio­gra­fia, sca­ri­ca­bi­le dal ca­ta­lo­go on­li­ne del­le bi­blio­te­che (https://​bit.ly/​3t­FQ­q8k), che pre­sen­ta, at­tra­ver­so sche­de e mini-re­cen­sio­ni, al­cu­ni dei li­bri più bel­li ai bam­bi­ni e ai ra­gaz­zi del­le scuo­le pri­ma­rie e se­con­da­rie di pri­mo gra­do.

Dante 2021: gli eventi, le mostre e gli spettacoli per celebrare i 700 anni  dalla morte del poeta

In viag­gio con Dan­te è an­che una nar­ra­zio­ne in quat­tro vi­deo, cu­ra­ta dai vo­lon­ta­ri del Ser­vi­zio Ci­vi­le Uni­ver­sa­le e da Coo­p­Cul­tu­re, che rac­con­ta il viag­gio di Dan­te sul­la Ter­ra e nei tre Re­gni del­la Com­me­dia at­tra­ver­so i li­bri del­la Bi­blio­te­ca Ra­gaz­zi.

Sul ca­na­le You­Tu­be del­la Bi­blio­te­ca Ci­vi­ca di Ve­ro­na, sono già di­spo­ni­bi­li: il trai­ler – lan­cia­to in oc­ca­sio­ne del Dan­te­dì – e il pri­mo vi­deo, Dan­te sul­la Ter­ra; se­gui­ran­no: Dan­te al­l’In­fer­no (24 apri­le);

Dan­te in Pur­ga­to­rio (8 mag­gio); Dan­te in Pa­ra­di­so (22 mag­gio).

In ul­ti­mo, In viag­gio con Dan­te è an­che un per­cor­so di let­tu­ra ani­ma­ta of­fer­to dai vo­lon­ta­ri in di­ret­ta strea­ming dal­la Sala Teo­lo­gia alle scuo­le, or­ga­niz­za­bi­le per la scuo­la pri­ma­ria su ri­chie­sta.

Nel pe­rio­do esti­vo sa­ran­no pro­gram­ma­te let­tu­re ani­ma­te al­l’a­per­to nel chio­stro del­la Bi­blio­te­ca Ci­vi­ca, per le fa­mi­glie e per pic­co­li grup­pi.

In­for­ma­zio­ni e pre­no­ta­zio­ni: 045 8079700 | bi­blio­te­ca­ci­vi­ca.ra­gaz­zi@co­mu­ne.ve­ro­na.it

On the Road Ve­ro­na 2021:

Dal 14 giu­gno al 10 set­tem­bre, i ra­gaz­zi e le ra­gaz­ze che han­no ade­ri­to al pro­get­to On the Road Ve­ro­na 2021, nel­l’am­bi­to del­l’al­ter­nan­za scuo­la-la­vo­ro, ani­me­ran­no le vie del­la cit­tà su un ca­rat­te­ri­sti­co tri­ci­clo con car­ret­ti­no gial­lo, ca­ri­co di ma­te­ria­le in­for­ma­ti­vo sui luo­ghi dan­te­schi.

L’i­ni­zia­ti­va, giun­ta alla XX edi­zio­ne, è so­ste­nu­ta dal­l’As­ses­so­ra­to alle Po­li­ti­che Gio­va­ni­li del Co­mu­ne di Ve­ro­na e or­ga­niz­za­ta dal CTG Cen­tro Tu­ri­sti­co Gio­va­ni­le di Ve­ro­na: un’op­por­tu­ni­tà per gli stu­den­ti ve­ro­ne­si del­le scuo­le su­pe­rio­ri di fre­quen­ta­re un per­cor­so for­ma­ti­vo, fi­na­liz­za­to alla crea­zio­ne di una fi­gu­ra pro­fes­sio­na­le spe­cia­liz­za­ta nel­l’ac­co­glien­za e co­mu­ni­ca­zio­ne tu­ri­sti­ca.

Sa­ran­no al­me­no 50 i ra­gaz­zi im­pe­gna­ti, per tre mesi, in uno sta­ge de­di­ca­to al­l’at­ti­vi­tà di ac­co­glien­za e in­for­ma­zio­ne tu­ri­sti­ca iti­ne­ran­te nei luo­ghi ne­vral­gi­ci del­la cit­tà.

Gli stu­den­ti sa­ran­no coin­vol­ti nel­la crea­zio­ne di bre­vi fil­ma­ti, po­d­ca­st o vi­deo in lin­gua ita­lia­na e stra­nie­ra, per pro­muo­ve­re il pa­tri­mo­nio sto­ri­co-ar­ti­sti­co del­la cit­tà e dei luo­ghi dan­te­schi più si­gni­fi­ca­ti­vi.


In­for­ma­zio­ni: Co­mu­ne di Ve­ro­na: 045/​8079630 | po­li­ti­che.gio­va­ni­li@co­mu­ne.ve­ro­na.it

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