di Ileana Barone –
Noi italiani abbiamo un grande amore per la cultura culinaria. Il piatto che non può mai mancare sulla nostra tavola è la pasta. Un grande e irrinunciabile amore il nostro, condiviso anche da molti stranieri.
Ma quali sono i passaggi che trasformano il grano in pasta?
A svelare questo segreto ci pensa una mostra dal titolo “Grani d’autore: dalla semina al raccolto del grano duro Barilla”. Un progetto che, attraverso le opere di 11 illustratori, racconta visione e missione della Barilla, azienda familiare fondata nel 1877 da Pietro Barilla.
Pietro Barilla partì con l’apertura di un panificio a Parma che piano piano è diventato una multinazionale del Made in Italy presieduta dai fratelli Guido, Paolo e Luca.
Il progetto
Come si legge sul sito della Barilla, il progetto nasce dal “Manifesto del Grano Duro“: la visione di Barilla per una pasta di qualità, fatta con i migliori grani duri italiani e una filiera rispettosa del territorio e della comunità.
Il Manifesto del Grano Duro consta di ben 10 punti tra i quali sostenere l’agricoltura italiana, qualità dei grani, pratiche agricole responsabili e rispetto del territorio.
Dal manifesto quindi è nata l’idea di coinvolgere dei giovani talenti con illustratori di fama internazionale per creare insieme un vero e proprio percorso espositivo, curato da Maria Vittoria Baravelli.
Ogni opera in mostra dà vita ad un diverso punto del Manifesto e attraverso l’arte viene raccontato e celebrato il percorso dell’azienda.
Il vicepresidente del gruppo, Paolo Barilla, nel parlare della mostra afferma:
Il grano è alla base della nostra storia e lo sarà nel nostro futuro: per noi non è solo un ingrediente, ma un elemento molto più prezioso. Essere vicini al mondo dell’arte aggiunge bellezza a qualcosa che ci è molto caro. Grazie a tutti gli artisti che ci hanno dedicato le loro emozioni per raccontarlo.

Gli artisti
Gli artisti che con le loro opere hanno raccontato e interpretato la visione del Manifesto sono: Elisa Seitzinger, Celina Elmi, Cristian Grossi, Andrea Boatta, Ale Giorgini, Massimiliano di Lauro, Giulia Conoscenti, Emiliano Ponzi, Irene Rinaldi, Francesco Poroli e Alessandro Baronciani.
Tutte le illustrazioni sono legate da forme e colori della tradizione italiana e della pasta.
Protagonista è il grano, che non è al centro solo delle opere d’arte ma diventa il cuore di tutta l’esposizione.

Navigando sul sito della Barilla è possibile vedere la mostra ma anche scoprire tutto sul Manifesto del Grano Duro e sugli artisti.