di Ileana Barone –
Davanti ad un dipinto, ad una fotografia, ad una qualsiasi opera d’arte, restiamo spesso affascinati ed ammaliati, con i sensi completamente accesi e le emozioni che ci fanno battere il cuore a mille.
Ci piacerebbe che le nostre emozioni ci permettessero di vedere immediatamente tutte quelle opere che ci solleticano lo spirito.
Ed ecco che arriva in nostro aiuto come sempre la tecnologia. Si perché Google Art & Culture ha creato una mappa interattiva che ci consente di navigare attraverso una selezione di 1500 opere d’arte seguendo i criteri “emozionali”.
Art Emotions Map
Il progetto creato da Google, Art Emotions Map, inizia ponendosi alcune domande importanti: quali emozioni ci provocano le opere d’arte? Come possono le immagini create dagli artisti aiutarci a comprendere la natura dei sentimenti umani?
L’idea è nata da un team di ricerca dell’Università di Berkley in California, che all’interno di un’interfaccia interattiva navigabile, hanno inserito la “mappa delle emozioni” composta da 1500 opere d’arte.
Possiamo quindi esplorare le immagini facendo riferimento alle loro componenti emozionali che sono collegate ad una specifica palette cromatica: allegria, tristezza, calma, disgusto, inquietudine, e altre.
Sono state coinvolte 1300 persone per fare la categorizzazione, e ad ognuno di loro è stato domandato di associare ad ogni opera una serie di parole chiave che potessero descrivere il tono emozionale, arrivando così a definire ben 25 specifiche sensazioni.
Giacché la visione di alcune opere può portare a galla più sensazioni, i diversi stimoli emozionali sono stati frazionati percentualmente e visualizzati con dei diagrammi a torta.
Arte ed emozione
Dacher Kelter, docente di Psicologia a Berkley, spiega che:
Ho avuto la fortuna di essere cresciuto da genitori che mi portavano nei musei da piccolo e mi chiedevano come i diversi dipinti mi facessero sentire, cosa mi insegnassero sulla vita e sulla condizione umana.
E questo corrisponde a ciò che sappiamo dallo studio della scienza delle emozioni: ossia che le nostre passioni sono modalità di guardare il mondo e ci aiutano a formare le nostre idee di giustizia, dolore, amore. In generale, ci insegnano cosa significa far parte di una comunità umana.
Il progetto si trova all’interno della sezione Arts & Culture Experiments, che contiene una collezione di progetti sperimentali in continuo aumento (ne abbiamo parlato qui su InsideMagazine).
L’obiettivo è quello di scoprire nuove interfacce, nuove modalità di visualizzazione e nuovi strumenti di navigazione all’interno del database di opere d’arte e artefatti storici del passato e del presente che la piattaforma di Google raccoglie.
