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Massimo Martinini e il Marketing Strategico

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Massimo Martinini, Direttore marketing di Sushi Corner (“la catena di sushi fusion con il più alto numero di clienti fidelizzati” e +3.000.000€ di fatturato in 16 mesi dall’inizio della collaborazione), Consulente marketing. creatore del progetto Pillole di Business, oggi aiuta con passione gli imprenditori a rendere profittevoli le proprie attività tramite strategie di marketing e rivisitazioni dei propri modelli di business. Massimo Martinini è quello che si potrebbe definire un multipotenziale, una persona, cioè, in grado di appassionarsi a molteplici interessi, cosa che lo ha portato a realizzare molte iniziative di successo, a contare all’attuale più di 950 video per il canale Pillole di Business, oltre a varie pubblicazioni e corsi di formazione nel suo campo: il marketing. Ma come tutti i grandi traguardi, la storia della sua carriera nasconde molti errori, intoppi, battute di arresto, ed altrettanti rilanci. E non è forse così che si costruisce qualcosa di buono? Lavorando, cadendo, imparando dalle cadute. Si chiama antifragilità quella “capacità di imparare dalle avversità  per tornare a essere più forti di prima” come raccontiamo nell’articolo dedicato su I’M.

Storytelling di un futuro esperto di business

Voleva fare l’imprenditore fin da ragazzino. A ragioneria è stato bocciato due volte, un capitolo che per ognuno potrebbe essere oscuro, ma che per Massimo Martinini è stato il rilancio per fare un’esperienza da fotografo e poi la scuola alberghiera. Prima cameriere e poi barista in discoteca, mentre durante il giorno portava avanti i suoi primi tentativi di business. Così è nato il portale internet “vacanze in riviera“. Non esisteva Booking a quei tempi, quindi erano i portali di settore a portare flussi di utenti verso le varie strutture. Ed ecco i primi clienti, un bel progetto promettente e… i primi errori di impostazione del marketing che portano alla chiusura del sito. Lo zaino di esperienze del provetto viaggiatore nei territori ancora poco esplorati del web si carica del primo fardello, come dei primi attrezzi di lavoro e il rudimentale know-how per poterli usare. Arriva poco dopo il nuovo tentativo imprenditoriale: un sito, “incrocio” tra Pagine Gialle e eBay, che sulla carta poteva fare tanto, ma nella realtà portava poca utenza, causa una mancanza di visione d’insieme che ha condotto ad un altro flop.

Di nuovo Massimo si reinventa come tour operator. Poi come gestore di un ristorante in spiaggia, sulla Riviera romagnola. Ed anche qua inizia una lenta collezione di errori. Il ristorante era “specializzato” in pizza, carne e pesce. Come dire che non era specializzato affatto. E si sa, se ti proponi di essere bravo a fare tutto, con molta probabilità non diventi bravo a fare niente. Soprattutto, non sei riconosciuto come quello da cui prenotare se vuoi quella cosa “fatta proprio come la sai fare tu” . E poi il secondo errore: Massimo e il suo socio aspettavano che i clienti arrivassero al loro ristorante da soli. Ed ecco la crisi e con lei, puntuale, l’opportunità dietro la crisi: questi errori hanno costretto Massimo a cominciare un approfondito studio nel campo del marketing che lo ispira a scrivere e pubblicare un libro sulle strategie SEO. Il libro è ben fatto ed ha tutto ciò che serve per diventare un best seller, ma un competitor nello stesso periodo pubblica un libro con simili contenuti ma con un vantaggio non indifferente: è gratuito. La cosa ovviamente ha catturato praticamente tutti i pesci dell'”oceano blu” che il nostro viaggiatore stava tentando di crearsi.

Cosa fare allora? Tentare ancora? E perché non creare un videogioco sul wrestling’? Detto fatto, il gioco on-line ottiene un discreto successo, si chiama “The wrestling game“. Da gratuito diventa a pagamento, inizia a fatturare e le cose vanno bene. Seguono altri investimenti, assunzioni di dipendenti finché un bug nel sistema quasi non manda all’aria tutto. Alti e bassi che ancora si susseguono e molti, davvero molti strumenti aggiunti a quello zaino che adesso è l’emblema dell’antifragilità di Massimo, l’eroe indomabile di un viaggio alla ricerca di altre nuove esperienze. Seguono così esperienze nel trading, perfino nel gioco del texas hold’em online, grandi vittorie, aspre sconfitte che hanno fatto la loro parte in questo discorso di errori da capitalizzare in rilanci.

Pillole di Business

Esperienze e competenze si riversano in “Pillole di Business”, che all’inizio non è che una mailing list di utenti a cui Massimo ha cominciato a spedire i suoi suggerimenti in qualità, ormai sì, di esperto. Un’esperienza e una qualifica guadagnati non solo nelle aule di formazione, ma soprattutto sul campo, sperimentando direttamente le gioie e i dolori delle scelte fatte. Come presto ha imparato, se sai mettere a frutto gli errori, questi diventano il tuo miglior alleato. A ogni azienda, come a ogni professionista, dovrebbe essere insegnata la “cultura dell’errore“. Massimo diventa a quel punto consulente di primi clienti che si appassionano alle sue pillole, e ad avere un certo successo. Scrivere a quel punto non basta più. Così il Martinini inizia a fare podcast, dopo i quali arrivano i primi timidi video in cui parlare di business. La paura di sbagliare, di ricevere critiche, e la scoperta che le cose andavano meglio del previsto, il tempo e la pratica, tutto portava, ancora una volta, ad un processo di miglioramento continuo. Incarnazione del kaizen, come lo chiamano in Giappone.

Ed ecco finalmente i corsi firmati Massimo Martinini. Un prezioso orientamento per imprenditori con alti obiettivi. Corsi entry-level e high ticket, per chi ha davvero voglia di approfondire e ottenere il meglio.

Tanta, tanta farina nel sacco da riversare con generosità distribuendola a chi, come lui tanto tempo fa, ai tempi del suo ristorante, vuole conoscere fin da subito gli errori in cui potrebbe inciampare ed evitarne una buona parte, per ottimizzare tempi e potenziale. Una grande quantità e qualità di contenuti che vengono condensati in un nuovo libro “Pillole di Business“: il nome è quello, la missione anche: portare esperienza là dove questa esperienza può fare la differenza. Ed ecco il primo volume a cui si affiancano il secondo e il terzo. E, finalmente, segue a questi, il suo ultimo libro “Marketing Strategico“.

Marketing Strategico: il libro

Un’introduzione a tutto ciò che riguarda il marketing strategico e i modelli di business scritto con la consapevolezza di quanto il mercato sia cambiato negli anni. Un dato di fatto, ma non per molte aziende che continuano a faticare ad adattarsi a questo cambiamento e si avvicinano sempre più ad un inevitabile destino: il fallimento. Come spiega l’introduzione a Marketing Strategico su Amazon:

Questo libro ha lo scopo di darti le competenze necessarie per sopravvivere allo spietato scenario che stiamo affrontando, pieno di concorrenti, lotta ai prezzi sempre più bassi, e difficoltà nel trovare clienti.

Facile nella lettura, ma non semplicistico nei contenuti, questo prezioso libro è l’ultimo capitolo di una storia per cui l’autore, viaggiatore navigato, ha aperto il suo zaino ricco di attrezzi e strumenti distribuiti nei vari capitoli con lo scopo di mettere in grado il lettore di fare tre fondamentali cose:

  • impostare un modello di business che faccia crescere velocemente la propria attività,
  • individuare facilmente il blocco principale che ostacola la crescita di qualsiasi business,
  • individuare il vero motivo che impedisce alla propria attività di esprimere il 100% del suo potenziale

Per spiegare in modo approfondito e diretto il tutto, il libro contiene il caso studio di Matteo Tazzer, massaggiatore e titolare di Studio Pregio Massaggi, e di come è passato da un’entrata di 1.000€ al mese a 12.000€ in sei mesi, aprendo il suo secondo studio, dando lavoro a sei persone.

Abbiamo chiesto allora direttamente a Massimo Martinini di rispondere a tre semplici domande per raccontarci della sua ultima impresa editoriale.

Massimo, come nasce “Marketing Strategico”?

“E’ partito tutto poco meno di 20 anni fa, quando ho gestito un bar ristorante in spiaggia, con esiti disastrosi, nonostante avessi delle ottime competenze nel mio lavoro, così il mio socio chef. Quell’ultima esperienza fallimentare mi ha portato a studiare a lungo e a scoprire perché alcune persone hanno sempre successo, indipendentemente dal business che avviano. Tutto, in modo consapevole o meno, si lega al concetto di marketing. E ancora oggi è pieno di persone che avviano attività senza alcuna competenza per farlo, come feci io con il mio ristorante, fallendo miseramente poco dopo. Il mio stesso copione insomma. Circa 9 anni dopo ho iniziato a condividere le mie conoscenze ed esperienze con le “Pillole di business”. Ogni mattina ancora oggi condivido con i miei iscritti estratti di libri, quelli che ritengo più importanti, esperienze, consigli di business e di marketing. La mia idea è di essere quella persona di cui avrei avuto bisogno io 20 anni fa, quando gestii il ristorante. Scrivere questo libro è stata l’occasione per proporre una visione d’insieme, degli elementi necessari per avere un’attività di successo; elementi che ancora oggi mancano a troppi imprenditori e, dal mio punto di vista, proprio questo è il motivo per cui la maggior parte della attività fallisce poco dopo essere partita.

A chi si rivolge il tuo libro?

Il libro è dedicato soprattutto a chi ha un’attività e non sta ottenendo i risultati che sperava, come anche a chi sta per avviarne una nuova. Ci sono diversi spunti che, se applicati, possono essere davvero la svolta per l’imprenditore o il libero professionista.

In questo periodo di difficoltà come può aiutare la lattura di Marketing Strategico?

Quest’ultimo anno la pandemia ci ha mostrato chiaramente, ad esempio, che chi si è adeguato e ha ristrutturato il proprio business in maniera corretta è letteralmente esploso, mentre chi non ha avuto gli strumenti o la visione per farlo, è al collasso. Non c’è dubbio che applicando le giuste strategie, anche in un momento così difficile si può crescere.

Uno zaino pieno zeppo d’esperienza

Libro adatto sia agli addetti ai lavori sia a chi si approccia per la prima volta al marketing. Godibile e pieno di spunti utilissimi su ogni area del marketing.” Conclude così il primo dei vari feedback sul libro lasciati dai suoi lettori. Ed ancora “”Le giuste parole per attrarre grandi risultati” è l’incipit che assegnerei a questa sua opera.” Oppure: “Un libro che spiega in maniera accurata senza troppi tecnicismi le varie fasi per realizzare il proprio business. Spiega come fidelizzare il cliente, catturare la sua fiducia e come aumentare il fatturato. La lettura appassiona molto e si legge gradevolmente. Un libro che consiglio“.

C’è da chiedersi se un libro può davvero fare la grande differenza. Se può sostituire il cammino che ognuno di noi è chiamato a fare nella propria vita, carico del proprio personalissimo zaino. Può un libro sull’arte del camminare, sostituire tutti i passi di quel bambino che vuole smettere di gattonare per lanciarsi alla rincorsa dei suoi giocattoli preferiti? Come potrebbe. Ma può dare a quello stesso bambino la direzione, mostrargli con umiltà e pazienza le piccole, grandi strategie per imparare prima e meglio, per diventare un grande viaggiatore. Uno di quelli dagli zaini pieni zeppi d’esperienza.

Arriverà il giorno magari che, diventato grande, vorrà trasmetterla agli altri.

Massimo Martinini

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