di Giacomo Torresi –
I top manager consolidano la propria presenza social.
Secondo l’analisi di Reputation Manager, che ha analizzato oltre 150 profili di executive attivi in Italia, 7 manager su 10 sono presenti sui social, ma il 23% di loro è inattivo da almeno un anno.
LinkedIn, con il 60% di diffusione, rimane il social più usato dagli executive italiani.
Tra questi, i leader d’azienda più seguiti sono Luca De Meo di Renault (55 mila follower), Marco Alverà di Snam (52 mila) e Nerio Alessandri di Technogym (45 mila).
![Top manager Linkedin](https://www.insidemagazine.it/wp-content/uploads/2021/04/Social-top-manager-1024x934.jpg)
Il mondo del calcio spopola su Twitter.
Tra le prime quattro posizioni della classifica dei top manager più seguiti, si trovano infatti tre presidenti di Serie A: Aurelio De Laurentiis del Napoli è primo con 668 mila seguaci, seguito dal profilo non verificato del presidente della Juventus Andrea Agnelli (158 mila) e da Massimo Ferrero della Sampdoria (108 mila).
Su Twitter, cresce il seguito di Lapo Elkann (+7 mila follower in due mesi), capace di generare oltre 760 interazioni di media con singolo tweet.
![Top Manager Twitter](https://www.insidemagazine.it/wp-content/uploads/2021/04/Twitter-manager.png)
Instagram si conferma il “regno” della moda.
Al vertice della classifica dei più seguiti c’è Elisabetta Franchi: la stilista, che condivide con il profilo con l’omonima maison, può contare su oltre 2,5 milioni di follower.
Seguono, sempre nel campo della moda, Brunello Cucinelli (317 mila) e Margherita Missoni (194 mila).
Il presidente dell’Inter Steven Zhang (530 mila follower) è campione di engagement: con ogni foto raccoglie oltre 66 mila interazioni.
![Top Manager Instagram](https://www.insidemagazine.it/wp-content/uploads/2021/04/Instagram-manager.png)
Come comunicano i Top Manager
Per analizzare come comunicano i top manager sui social ci si affida alla “piramide evolutiva” di Reputation Manager: 10 tipologie che definiscono il comportamento degli executive sui principali social network, dal livello più basso (assenza dai social), a quello più alto (punto di riferimento mondiale), passando per step intermedi contraddistinti da una minore o una maggiore attività social.
![top manager](https://www.insidemagazine.it/wp-content/uploads/2021/04/Top-manager.png)
Nell’ultimo anno, la comunicazione preferita dai top manager attivi sui social è la stretta identificazione con il brand (32% dei manager attivi).
Solo il 2% di loro rappresenta invece l’Italia nel mondo.
(fonte: Prima, Reputation Manager)